Tecnoacustica ha realizzato un intervento di mitigazione acustica lungo il percorso del Marconi Express, la nuova infrastruttura dedicata al trasporto pubblico della città di Bologna.
Inaugurato nel mese di ottobre del 2020, il People Mover (Marconi Express) è il treno automatico ed elettrico che collega l’Aeroporto Marconi alla Stazione Ferroviaria Centrale di Bologna, attraverso un percorso sopraelevato dedicato.
Valutazioni acustiche
Il Comune di Bologna, in collaborazione con tecnici competenti in acustica, ha realizzato il “Piano di monitoraggio ambientale acustico” per poter valutare l’impatto acustico del People Mover.
Le misurazioni delle emissioni acustiche effettuate hanno evidenziato la necessità di installare di una barriera antirumore lungo il percorso dell’infrastruttura, per proteggere un asilo nido privato/aziendale situato in Via Zanardi. Nel tratto interessato dall’intervento, poco distante dalla Stazione Centrale, il percorso del People Mover corre parallelamente ai binari ferroviari.
La barriera antirumore realizzata da Tecnoacustica è lunga 80 metri lineari ed è a forma di “C”, così da avvolgere l’edificio su tre lati. La posa è stata completata a giugno 2022.
La barriera è stata installata su un muro alto 3,20 metri, ed è dotata di un riduttore acustico ellittico in sommità. La sua altezza totale, compresa di muro e riduttore, è di più di 7 metri.
La barriera antirumore
I pannelli acustici utilizzati sono del modello TECNOWALL 115 AV10 L. Il pannello è costituito da due semi gusci, uno pieno ed uno forato, in lamiera di acciaio zincata e verniciata 10/10. I gusci sono riempiti con un materassino di lana minerale e assemblati con tappi di testata in polipropilene.
Il riduttore di rumore è un dispositivo che interviene sulla propagazione dell’onda sonora, e incrementa le prestazioni della barriera. È particolarmente indicato per le infrastrutture di mobilità, dove il livello di rumore richiederebbe una schermatura molto alta. Il riduttore, infatti, permette di abbassare l’altezza della barriera e di ridurne l’impatto visivo, perché devia la traiettoria di propagazione del rumore.